L’acqua è l’elemento essenziale per il nutrimento delle piante. Attraverso essa, infatti, le radici riescono ad assorbire tutti nutrienti di cui hanno bisogno per sopravvivere, ma saper annaffiare con cura è un’arte che si acquista attraverso l’esperienza e l’osservazione. Se quindi siete alle prime armi, ecco qualche prezioso consiglio per curare il vostro spazio verde:
- Prima di tutto, non c’è una regola fissa per annaffiare: ogni pianta ha i suoi ritmi che vanno conosciuti e rispettati. Leggi anche: Aloe: la pianta dalle mille proprietà
- Le piante in vaso certamente devono essere bagnate molto più spesso, in particolare, durante il periodo estivo, dove il sole è più aggressivo e le temperature sono più alte. Durante l’estate è inoltre importante ricordare che non bisogna annaffiare durante le ore più calde della giornata e gli intervalli tra un’irrigazione e l’altra devono essere piuttosto brevi.
- Al contrario, durante l’inverno, possono passare diversi giorni e bisogna evitare di bagnare la terra di sera, in particolare se si prevedono gelate notturne.
Contrariamente a quello che si pensa, è importante ricordare che l’acqua alle piante non va data mai data fredda, nemmeno in estate! Per loro, il sollievo migliore contro le temperature più alte è comunque quello di continuare a ricevere sempre acqua a temperatura ambiente, proprio per evitare shock termici. - Siate pazienti quando annaffiate le piante: l’acqua deve penetrare in profondità, passando dalle radici, quindi evitate di buttarla troppo veloce, altrimenti rischiate di togliere la terra dalle radici che sono più in alto provocandole un inutile stress.
- Una volta finito di annaffiare, controllate sempre i vostri sottovasi: i ristagni d’acqua possono provocare danni alle radici, facendole marcire, oltre a richiamare insetti indesiderati, come larve e zanzare. Ricordatevi di svuotarli di tanto in tanto, soprattutto dopo i periodi di piogge intense.
- Per mantenere ideali le condizioni delle vostre piante, è consigliabile utilizzare un terriccio ad alto contenuto in torba, che permette maggior accumulo di umidità.
Godetevi l’esperienza di nutrire le vostre piante: i piccoli gesti spontanei in connessione con la natura, ci insegnano a vivere nel presente dimenticando la fretta del mondo caotico.