Sono 241 i litri d’acqua che ogni italiano utilizza al giorno solo per uso personale, di cui il 3,5% è utilizzato per bere e cucinare, mentre il restante 96,5% per la pulizia della casa e l’igiene personale, ad esempio solo il 31% viene utilizzato per lo scarico del WC.*
Per consumare meno acqua, ci sono piccoli gesti quotidiani che possiamo preferire rispetto ad altri che comportano uno spreco d’acqua maggiore. Questi gesti, accumulati giorno per giorno e abitante per abitante possono risultare di grande impatto.
- Preferire la doccia rispetto al bagno: per fare un bagno ci vogliono 150 litri d’acqua, mentre una doccia veloce può consumare dai 15 ai 18 litri al minuto.
- Chiudere bene i rubinetti: anche una singola goccia può sembrare di poco impatto, ma se duratura nel tempo può salare il costo della bolletta!
- Riparare i rubinetti che perdono: come detto per la precedente, una goccia può sembrare insignificante però sappiate che verranno sprecati da 1500 a 35000 litri d’acqua all’anno!
- Installare gli economizzatori d’acqua al rubinetto: questi dispositivi miscelano acqua e aria sotto pressione permettendo un risparmio di acqua fino al 50%.
- Dotare di doppio pulsante lo scarico del WC: è possibile risparmiare 6 litri d’acqua azionando il pulsante a getto ridotto.
- Utilizzare un oggetto all’interno della cassetta di scarico del WC per ridurne il volume: ad esempio una bottiglia d’acqua da 1 litro, risparmiando 1 litro ad ogni scarico.
- Utilizzate l’acqua di raccolta dell’asciugatrice come sciacquone del WC: in questo modo altri 6 litri d’acqua verranno risparmiati!
- Preferite la lavastoviglie al lavaggio a mano: in media una lavastoviglie consuma dai 12 ai 15 litri d’acqua, mentre lavare i piatti a mano richiede fino a 2-3 volte di più.
- Lasciare una bacinella in terrazzo o in giardino: possiamo utilizzare l’acqua raccolta nella bacinella per annaffiare le piante i giorni dopo della pioggia.
Queste piccole azioni quotidiane rappresentano un primo piccolo passo verso il cambiamento e possono essere d’aiuto per approcciarsi ad un modo di pensiero volto alla preservazione di questa preziosa risorsa. Aumentando queste pratiche nelle nostre vite possiamo ridurre considerevolmente lo spreco di uso personale dell’acqua, contribuendo alla sensibilizzazione sull’importanza di ridurre gli sprechi dell’acqua anche a con chi condividiamo la casa.
* Secondo Arpae Emilia-Romagna